Tempi difficili è comunemente travestito come un romanzo sulla rivoluzione industriale. E' vero, ma è assai limitante. E' ambientato in una cittadina industriale, grigia e plumbea, tutta improntata alla razionalità e allo stesso meccanicismo che ben si addice alle macchine in fabbrica e poco si addice agli esseri umani. E' in questo sfondo che Dickens posiziona tutta una galleria umana di meravigliosa ricchezza: personaggi tridimensionali e così ironici come solo lui è in grado di creare. Veniamo a conoscenza, così, della famiglia Gradgrind, “eminentemente pratica” e ligia alla razionalità dei Fatti.
Il padre, Thomas, è amico di Josiah Bounderby, ma Dickens tiene a specificare: “vicino quanto può esserlo a un uomo del tutto privo di sentimenti un altro uomo privo di sentimenti”. Bounderby è un ricco banchiere e industriale, anche lui dedito ai Fatti, che ammorba tutti quanti gli stanno intorno sulla sua umile origine e sulla sua educazione a “Fatti” (leggi: botte da orbi). A maggior lustro della sua scalata sociale, assume in casa una vedova, la signora Sparsit, che al contrario è di alte origini ed è successivamente caduta in disgrazia. Lei, non fa che ammorbare gli altri sulle sue origini e sulla sua attuale umiltà nel sopportare la propria caduta sociale. Una coppia perfetta!
Il padre, Thomas, è amico di Josiah Bounderby, ma Dickens tiene a specificare: “vicino quanto può esserlo a un uomo del tutto privo di sentimenti un altro uomo privo di sentimenti”. Bounderby è un ricco banchiere e industriale, anche lui dedito ai Fatti, che ammorba tutti quanti gli stanno intorno sulla sua umile origine e sulla sua educazione a “Fatti” (leggi: botte da orbi). A maggior lustro della sua scalata sociale, assume in casa una vedova, la signora Sparsit, che al contrario è di alte origini ed è successivamente caduta in disgrazia. Lei, non fa che ammorbare gli altri sulle sue origini e sulla sua attuale umiltà nel sopportare la propria caduta sociale. Una coppia perfetta!
Cecilia Jupe è, invece, il personaggio che rappresenta l'immaginazione, la bontà e la fede. Viene abbandonata dal padre, clown in un circo, e verrà accolta in casa Gradgrind. E' il fulcro delle svolte positive nel romanzo.
Il romanzo è diviso in tre parti: Semina, Mietere e Raccolto. Questa suddivisione pone l'accento sullo svolgersi degli accadimenti, e di come l'evoluzione dei personaggi sia il naturale divenire di diversi fattori, primi fra tutti la morale personale, la carità e, concetto su cui si snoda tutto il romanzo, l'immaginazione. Cecilia è la vera trionfatrice del romanzo, impersonando tutte queste virtù, e il suo premio non è altro che una vita felice: il raccolto della sua semina di sentimenti positivi.
"Tempi difficili" Charles Dickens, Newton Compton, 7 € *****/5
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